Marvel’s Avengers è un Action Adventure che combina una narrazione cinematografica con meccaniche di gioco in single-player e co-op. Sviluppato da Crystal Dynamics in collaborazione con Eidos-Montréal, Crystal Northwest e Nixxes Software, il titolo sarà pubblicato contemporaneamente per PC, PlayStation 4, Xbox One e Google Stadia il 15 maggio 2020.
Marvel’s Avengers realizzerà i sogni da supereroi dei giocatori grazie ad una trama incredibile e un universo in costante espansione, andando così a comporre l’esperienza di gioco definitiva sugli Avengers. Padroneggia abilità straordinarie, personalizza una gamma di eroi in continua crescita, riunisci una squadra di massimo quattro giocatori e difendi la Terra da minacce sempre più temibili.
Cosa hanno in comune gli Avengers e l’universo di DragonBall?
Una “somiglianza” incredibile con il manifesto ufficiale di Avengers Infinity War
Avengers Endgame ha sbancato i botteghini di tutto il mondo (ve ne ho parlato qui) , ma, intanto, alcuni fa di Dragonball hanno deciso di fare un piccolo “omaggio” al colossal della Casa delle Idee. (qui le impressioni a caldo)
Pare che un utente di Reddit, che si firma col nome di Taco144, abbia modificato da cima a fondo l’ultimo poster del lungometraggio sostituendo Iron Man, Thor, Capitan America, i Guardiani della Galassia, Thanos e gli altri personaggi in Goku, Jiren, Numero 17, Vegeta, Caulifla e tutti quei personaggi di spicco che fanno parte sia del MCU che di Dragon Ball Super.
Anche il titolo è stato modificato. Da “Avengers: Infinity War” abbiamo “Dragon Ball: Tournament of Power”. Davvero una singolarissima scelta, ma che è piaciuta a tutti rendendo ancora più vicini francise che sembrano veramente dalla parte opposta del mondo.
Ecco le 2 locandine equiparate:
Grazie a Mangaforever per aver dato per primo la notizia.
Il film va ben oltre le aspettative. Un’autentica sorpresa
Un cast stellare, ma stavolta emerge una storia bellissima
E’ tendenza, sbagliata a mio avviso, catalogare i film di supereroi (i cosiddetti Cinecomics) come prodotti di puro intrattenimento non adatti in alcun modo ad essere annoverati come “capolavori” o a lasciare il segno.
Invece Antony e Joe Russo ci regalano un’autentica perla, che va al di là di quello che è il contesto chiuso e un po’ nerd del fumetto.
Avengers Endgame è la fine di tutto, la fine di un percorso che ha accompagnato un’intera generazione, 11 anni, che è letteralmente cresciuta affezionandosi agli eroi più famosi. Iron Man, Cap, Thor, Hulk, Occhio di Falco, Vedova nera sono, per molti, fratelli maggiori.
I più attenti hanno seguito tutta la timeline che, in questo film viene celebrata tutta.
C’è tanta azione, tanti colpi di scena, tanto cuore, per la prima volta gli effetti speciali, seppur straordinari, non sono per niente il centro del film. E’ la celebrazione degli uomini, più che degli eroi, poiché sono loro che cambiano il mondo, sono loro che trovano la forza di voler provare, senza arrendersi a rimettersi in piedi.
La trama non è banale, piena di colpi di scena, oserei dire imprevedibile, ed è cosa rara per un film di questo tipo.
E’ la fine della “fase 3” dell’universo Marvel (MCU), la fine di una storia iniziata 11 anni fa, con il primo Iron Man, filo conduttore e protagonista principale di tutto l’ MCU.
Questo film è un’immenso omaggio a questi eroi, a coloro che l’hanno immaginati e a tutti i sognatori che pensano ad essere eroi nelle loro esistenze.
E’ un film sicuramente da guardare, ma mi voglio spingere oltre, è un capolavoro che può aspirare a ben altro che una menzione tra i film “Fantasy”, è un film veramente ben realizzato, che celebra e regala agli appassionati un capolavoro del suo genere, forse irripetibile.
Ma, come sappiamo, ogni “fine” può essere un “inizio”.
Lo sviluppo di Infinity War risale almeno al 2013, quando Downey Jr. firmò per riprendere il ruolo di Tony Stark / Iron Man. Il film venne ufficialmente annunciato nell’ottobre 2014 con il titolo Avengers: Infinity War – Part 1insieme al sequel Avengers: Infinity War – Part 2. I fratelli Russo, Markus e McFeely si unirono al progetto a inizio 2015. Nel luglio 2016 i Marvel Studios annunciarono che i film non sarebbe stati più divisi in Part 1 e Part 2, e che solo il primo film avrebbe mantenuto il sottotitolo Infinity War. Nei mesi seguenti vennero annunciati i numerosi membri del cast. Le riprese di Infinity War iniziarono nel gennaio 2017 ai Pinewood Atlanta Studios nella contea di Fayette, in Georgia e terminarono il luglio 2017. Il film è girato interamente in formato IMAX, usando delle nuove camere 2D digitali create in collaborazioni con Arri.
Avengers: Infinity War verrà distribuito il 4 maggio 2018 negli Stati Uniti, anche in formato IMAX. Un sequel senza titolo è previsto per il 3 maggio 2019.
Lo sviluppo di Infinity War risale almeno al 2013, quando Downey Jr. firmò per riprendere il ruolo di Tony Stark / Iron Man. Il film venne ufficialmente annunciato nell’ottobre 2014 con il titolo Avengers: Infinity War – Part 1insieme al sequel Avengers: Infinity War – Part 2. I fratelli Russo, Markus e McFeely si unirono al progetto a inizio 2015. Nel luglio 2016 i Marvel Studios annunciarono che i film non sarebbe stati più divisi in Part 1 e Part 2, e che solo il primo film avrebbe mantenuto il sottotitolo Infinity War. Nei mesi seguenti vennero annunciati i numerosi membri del cast. Le riprese di Infinity War iniziarono nel gennaio 2017 ai Pinewood Atlanta Studios nella contea di Fayette, in Georgia e terminarono il luglio 2017. Il film è girato interamente in formato IMAX, usando delle nuove camere 2D digitali create in collaborazioni con Arri.
Avengers: Infinity War verrà distribuito il 4 maggio 2018 negli Stati Uniti, anche in formato IMAX. Un sequel senza titolo è previsto per il 3 maggio 2019.
4 i giorni dell’evento
5 le sezioni: Comics, Games, Junior, Music& Cosplay e Movie
28 le aree del centro storico coinvolte
oltre 900 i giornalisti e addetti ai media accreditati
Oltre 700 gli stand presenti al festival
582 gli eventi principali realizzati nella manifestazione
900 i bambini delle scuole che hanno partecipato alle attività Junior
1.000 gli aspiranti disegnatori che hanno potuto incontrare gli editori
1.500 gli iscritti alle sfilate del Cosplay
75.000 i metri quadrati occupati dalla manifestazione
208.413 i “mi piace” su Facebok per oltre 1 milione di persone raggiunte.
4 i giorni dell’evento
5 le sezioni: Comics, Games, Junior, Music& Cosplay e Movie
28 le aree del centro storico coinvolte
oltre 900 i giornalisti e addetti ai media accreditati
Oltre 700 gli stand presenti al festival
582 gli eventi principali realizzati nella manifestazione
900 i bambini delle scuole che hanno partecipato alle attività Junior
1.000 gli aspiranti disegnatori che hanno potuto incontrare gli editori
1.500 gli iscritti alle sfilate del Cosplay
75.000 i metri quadrati occupati dalla manifestazione
208.413 i “mi piace” su Facebok per oltre 1 milione di persone raggiunte.
Trenta secondi gli sono bastati per farci capire quale spettacolare futuro ha deciso la Panini per la Marvel in Italia.
In linea con l’arrivo di Avengers: Age of Ultron lo stesso Lupoi lascia intendere che saremo letteralmente invasi (dal punto di vista fumettistico) dai “Vendicatori”. Questo perché pian piano, dopo AOU, ci si prepara al più grande evento cosmico della storia Marvel: La guerra dell’Infinito.
Di seguito il video con i saluti ai lettori di PlanetMagazine.it di Marco e la “velata” anticipazione.
Volete proteggere il mondo ma non volete cambiarlo…
Siete marionette aggrovigliate nei fili…. nei fili
Ma ora sono libero. Non ho fili che mi legano.”
Due minuti e undici secondi .
“I’ve got no Strings” del film Pinocchio made in Disney cantata con un tono piuttosto dark .
Eroi un tempo gloriosi visti in un’ ottica piuttosto cupa tra polvere, gente disperata e visi sofferenti.
Hulk fuori controllo che si sfida con Iron Man , in versione Hulkbuster ( la corazza rinforzata anti-Hulk).
Uno scudo spezzato .
ULTRON.
Il resto sono 35 milioni di visite fatte in appena 24 ore (record assoluto ) e la consapevolezza che i Marvel Studios hanno in mano la bomba definitiva.
Il primo capitolo è stato un successo incredibile ma narrativamente, per quanto buono , soffriva il fatto di dover giustificare la formazione di un gruppo .
Ora Whedon non deve più spiegare nulla ma solo agire.
Ha scelto l’avversario più pauroso del gruppo e ha voluto allargare il gruppo e ne ha voluto cambiare le origini per rendere la cosa molto più “intima”.
Ha voluto giocare a nascondino con i fan rimandando l’apparizione di Visione al vero trailer , che vedremo sotto Natale .
Ha mostrato attori che non pensavamo essere nel film .
Ma soprattutto è quel parallelismo con Pinocchio che sta facendo sognare i fan di tutto il mondo che ,dopo due piccole perle come Winter Soldier e Guardiani della Galassia, non vogliono essere delusi dal brand che più di tutti li ha fatti sognare .
Ci aspettano mesi interessanti !
I’ve got no strings To hold me down To make me fret, or make me frown I had strings But now I’m free
In principio ci fu il Batman interpretato da Adam West.
Poi arrivò l’ Incredibile Hulk e la sterminata raccolta di camicie distrutte e di body builder strafatti di anabolizzanti che ne derivò.
Poi fu il momento di Flash , che nel titolo aveva la velocità con cui si sperava di dimenticare la serie stessa .
Toccò a Smalville , progetto che andò avanti per svariate stagioni , l’ingrato compito di far capire che partendo da personaggio famosissimi si poteva creare serie tv che potevano raccogliere due piccioni con una fava ( comics-utenza e casual tv user).
Ma la vera rivoluzione parte con The Walking Dead : la serie , basata su un fumetto Image, è un successo assurdo e diventa un tormentone ( pur mostrando una qualità nettamente inferiore al fumetto e avendo difetti nel tenere un ritmo omogeneo durante le varie stagioni ).
TWD ha aperto le porte ad una vera invasione , ormai non passa settimana senza che i grandi network non annuncino una serie o di aver in progetto un pilot su qualche fumetto .
Ma la “guerra “ che si è giocata in questi due ultimi due giorni è la più classica che ci si poteva aspettare : la seconda stagione del primo serial “made in Marvel Studios “ , Agent of S.H.I.E.L.D. , e il primo episodio della serie che parlerà della città e del cast più iconico di tutto il mondofumetto , Gotham.
E come è andata questa guerra ?
Al momento con un nulla di fatto da entrambe la parti perché se da un lato Gotham ha fatto un gran risultato a livello di audience ha però fortemente diviso la critica per via dell’approccio usato , dall’altro Agent of S.H.I.E.L.D ha confermato la buona strada presa con la fine della prima stagione dopo numerosi episodi che giravano a vuoto ma , allo stesso tempo, ha dimostrato che il progetto , che comunque conserva il merito di essere cross-mediatico ( si interfaccia con i progetti cinematografici della Marvel e con alcuni fumetti distribuiti su piattaforme digitali), non ha coraggio di osare e alla fine della visione ti lascia solo la sensazione che gli autori abbiano “svolto il compitino”.
Aspettando la valanga di serie che nel 2015 e nel 2016 invaderanno i nostri canali, liberi o a pagamento, fatemi sapere quale di queste due serie vi ispira di più e perché … naturalmente aspettando tutti il Daredevil di Marvel / NetFlix che con ogni provabilità sarà la serie che alzerà il livello di questo filone!