La questione di WhatsApp mi ricorda molto la diatriba che a fine anni 90 ha infiammato il mondo della tecnologia. Connettix con VGS e BLEEM! erano due progetti indipendenti che permettevano di emulare su qualsiasi pittaforma i giochi della Playstation. I giochi giravano meglio, alcuni meglio che sulla Playstation poichè, BLEEM! in particolare, permetteva di sfruttare al massimo le potentissime schede video dei PC.
Dopo qualche anno di battaglia legale senza risultato la Sony fece una mossa molto intelligente: investì quei soldi nell’acquisto delle licenze d’uso e di sviluppo dei progetti. E poi li chiuse, mettendo, di fatto, fine alla stagione degli emulatori per PS. E se con WhatsApp fosse successa la stessa cosa?
In realtà credo che, verosimilmente, il buon Mark sta solamente facendo confluire i dati dei server di WhatsApp in quelli di FB. Ora, alla modica cifra di 19 miliardi di dollari, ha i dati di 450 milioni di numeri di cellulare. Pensate un po’ cosa potrà farci…