Il tuo carrello

Lucca Comics & Games 2015: I numeri di una grandissima manifestazione

4 i giorni dell’evento
5 le sezioni: Comics, Games, Junior, Music& Cosplay e Movie
28 le aree del centro storico coinvolte
oltre 900 i giornalisti e addetti ai media accreditati
Oltre 700 gli stand presenti al festival
582 gli eventi principali realizzati nella manifestazione
900 i bambini delle scuole che hanno partecipato alle attività Junior
1.000 gli aspiranti disegnatori che hanno potuto incontrare gli editori
1.500 gli iscritti alle sfilate del Cosplay
75.000 i metri quadrati occupati dalla manifestazione
208.413  i “mi piace” su Facebok per oltre 1 milione di persone raggiunte.

Foto: Lucia Anselmi e L.Z. per Quotidiano Apuano, che ringraziamo.

Lucca Comics 2015. Essere Cosplayer a #LuccaCG15

 

Li abbiamo ascoltati per voi, di tutti i tipi, quelli dei videogiochi, quelli dei cartoni, quelli dei film. Essere cosplayer è bello, e loro ci spiegano il perché.

(CLICCA SULLA FOTO IN BASSO PER LA FOTOGALLERY COMPLETA DELLA MANIFESTAZIONE)

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Il termine è una contrazione delle parole inglesi costume e play, che descrivono l’hobby di divertirsi vestendosi come il proprio personaggio preferito. Oltre a travestirsi in occasione di manifestazioni pubbliche come i convegni sugli anime, non è inusuale per gli adolescenti giapponesi radunarsi assieme ad amici con la stessa passione solo per fare del cosplay.

Il cosplay si è legato indissolubilmente alla cultura nipponica, al punto di essere creduto originario del Sol Levante. Difatti il personaggio rappresentato da un cosplayer appartiene spesso al mondo dei manga e degli anime, molto diffusi nel paese asiatico, ma non è raro che il campo di scelta si estenda ai tokusatsu, ai videogiochi, alle band musicali, particolarmente di artisti J-PopJ-RockK-Pop o K-Rock(musica pop e rock giapponese o coreana), ai giochi di ruolo, ai film e telefilm e ai libri di qualunque genere e persino alla pubblicità.

A causa della sua natura eterogenea il cosplay viene praticato in maniera sensibilmente differente nei vari stati in cui si è diffuso, ma il terreno principalmente calcato dai cosplayer è quello delle convention del settore.

Una piccola nicchia in questo campo è costituita dai dollers, il termine che indica un attore dilettante di kigurumi. Questi cosplayerindossano maschere (che li fa definire in giapponese anche animegao, ovvero “faccia da anime”) e una calzamaglia completa per trasformarsi completamente nel loro personaggio.
Una definizione adottata in certi casi è quella di cross-players, da “cross-dressing” e “cosplayer”: si usa talvolta per indicare coloro che abitualmente realizzano cosplay di personaggi del sesso opposto rispetto al loro. Non si tratta comunque di una vera e propria nicchia del cosplay, ma di una definizione a volte usata in modo improprio e non accettata da tutti gli appassionati. Le migliori cosplayers giapponesi si possono trovare ogni domenica ad Harajuku, quartiere di Tokyo, dove decine di ragazze e ragazzi si incontrano per mostrare i propri vestiti ai turisti incuriositi e ai fotografi.

Lucca Comics 2015. Claudio Santamaria, il supereroe che non ti aspetti

Lo chiamavano Jeeg Robot è un titolo forte, altisonante, che lascia presagire un gran film. Ma come adattare una storia di supereroi all’Italia? Come farlo visto che non c’è uno storico, non ci sono fumetti da cui prendere spunto?

Il duo Mainetti/Guaglianone (regia e sceneggiatura, conosciuti già per il cortometraggio Basette, ispirato a Lupin III) invece ha stupito tutti, dando forza, credibilità e spessore ad un supereroe “made in Italy”. Sul grande schermo un Claudio Santamaria straordinario, ingrassato di quasi venti chili, per entrare nella parte, che interpreta il tipico ragazzo di borgata cresciuto in un quartiere difficile che si ritrova, suo malgrado, ad avere dei poteri straordinari.

Mainetti, primo esperimento nel suo genere, sdogana il Supereroe Italiano, perfettamente adattato a quella che è la realtà del nostro Paese, utilizzando l’ironia e la comicità, ma senza mai far cadere il suo personaggio nel demenziale o nel ridicolo o la sua storia in qualcosa di poco credibile. Il “patto narrativo” con il pubblico è salvo che dopo un po’ Enzo Ceccotti (è il nome del supereroe de noantri) comincia ad essere “adottato” da tutti, tanto che in sala, durante alcune scene particolarmente significative, partono una serie di applausi spontanei.

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Molti si chiederanno “cosa c’entra Jeeg Robot in questa storia?”, rispondo facilmente, poco o niente. Jeeg robot un omaggio del regista (come detto da lui stesso durante la conferenza stampa) ad un personaggio che amava particolarmente, ma anche un spunto di riflessione per il protagonista che da una vita senza significato trae l’esempio per svoltare e cambiare direzione. Jeeg diventa il simbolo della sua rinascita, anche grazie alla “sua donna” che è una ragazza con grandi problemi, letteralmente ossessionata da Jeeg e da Hiroshi Shiba.

Un messaggio importante quello che ci lascia il film, uno verso lo spettatore, che viene coinvolto in una storia godibilissima e credibilissima, tutta ambientata in una città italiana, agli addetti ai lavori, dimostrando che da sempre, in Italia, il cinema lo si fa con le idee e con i progetti seri, anche se questo film costa un duecentesimo di Avengers.

Da segnalare anche il cameo dell’ottimo Salvatore Esposito (protagonista della serie Gomorra), che interpreta il classico camorrista napoletano, un po’ stereotipato, ma ci sta benissimo.

In ogni caso a me è piaciuto molto, anche quando ho sorpreso Mainetti (straordinario in questo film, di cui ha realizzato anche la colonna sonora, ma d’altra parte ci aveva già ampiamente stupito con Basette) con un dettaglio che nessuno delle persone presenti in sala aveva notato, una chicca da Nerd, ma Jeeg Robot, per me, è stato materia di studio approfondito.

Detto questo, voi cosa fareste, da italiani, se all’improvviso vi ritrovaste con un potere fantastico come quello che si ritrova ad avere Claudio Santamaria?

Io non lo so, ma alcuni pensierini strani li farei 😉 .

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Lucca Comics & Games 2015Consegnati i Gran Guinigi e i premi del festival

Serata di gala al Teatro del Giglio

Con una serata di Gala al Teatro del Giglio il festival Lucca Comics & Games ha premiato gli artisti e le loro opere con una cerimonia introdotta dal presidente e dal direttore Francesco Caredio e Renato Genovese, alla presenza del sindaco di Lucca, Alessandro Tambellini e del presidente della Provincia Luca Menesini. Ecco tutti i premiati.

  
I GRAN GUINIGI 2015
Premio Speciale Librerie Feltrinelli

Dimentica il mio nome di Zerocalcare BAO Publishing

Miglior Fumetto Breve o Raccolta

Natali Neri e altre storie di guerra di Fabio Visintin ComicOut

Motivazione: Per aver magistralmente tratteggiato, con uno stile narrativo asciutto e un disegno immediato eppure fortemente evocativo, un crudele apologo dal colore del mito, che sa materializzare la sostanziale insensatezza di ogni guerra.
Miglior Graphic Novel (ex aequo)

Il porto proibito di Teresa Radice, Stefano Turconi BAO Publishing

Motivazione: Per aver narrato con maestria un classico romanzo di formazione, che alla cura nella ricostruzione dell’ambientazione storica unisce un accattivante cast di personaggi, proposto in un’edizione che ne esalta la suggestione letteraria,
Il ladro di libri di Alessandro Tota, Pierre Van Hove Coconino Press

Motivazione: Per un’opera misurata, intelligente e ricca di trovate, che ci proietta, insieme a una compagnia di personaggi dalla rara espressività, all’inseguimento di una gloria effimera tra i fumosi locali bohemien di una Parigi anni ’50.
Miglior Serie (ex aequo)

C’era una volta in Francia di Fabien Nury, Sylvian Vallée RW Edizioni – Collana Lineachiara

Motivazione: Per aver rivisitato con passione un periodo tormentato della storia contemporanea, con uno stile classico che, rifuggendo dal tono didascalico, tratteggia un ampio affresco sociale e lo coniuga a una narrazione sempre avvincente, il Gran Guinigi per la Moglior Serie, ex aequo, va a:

Last Man di Balak, Michaël Sanlaville, Bastien Vivès BAO Publishing

Motivazione: Per aver saputo fondere tradizioni figurative e codici narrativi nella costruzione di un “manga europeo”, in un’originale sintesi stilistica del disegno, dentro una storia ricca di eventi e mai banale, godibile a più livelli di lettura.
Menzione

From Here To Eternity di Francesco Guarnaccia Mammaiuto

Motivazione: Per aver narrato con stile originale e già maturo, nonostante sia un’opera prima, gli exploit di una improbabile band di musica punk e del suo cantante, in una storia solida e ben strutturata, capace di divertire ma anche di commuovere.
Premio Speciale della Giuria

La scimmia di Hartlepool di Wilfrid Lupano, Jérémie Moreau Tunué

Motivazione: Per aver saputo interpretare con dolente leggerezza una vecchia leggenda popolare, in un racconto corale dalla fortissima valenza simbolica, che sottolinea una volta di più quanto l’odio e l’ignoranza possano privarci della nostra umanità.
Premio Stefano Beani per un’Iniziativa Editoriale

Gen di Hiroshima di Keiji Nakazawa Hikari Edizioni

Motivazione: Per un lavoro di traduzione e commento che rende accessibile al pubblico italiano un’opera dalla grande intensità narrativa e dall’enorme valore storico, che sottolinea il valore della dignità umana anche nei contesti più drammatici.
Miglior Sceneggiatore

Robert Kirkman

Motivazione: Per aver innovato con successo filoni classici della narrazione popolare, dal racconto horror alle storie di supereroi, facendo avvicinare al fumetto un pubblico diverso e ampio di lettori e risaltare il potenziale narrativo del medium.
Miglior Disegnatore

Roger Ibañez Ugena

Motivazione: Per aver illustrato con tratto delicato, efficace e coinvolgente, gli attori di una storia minima di amore materno, senza scadere nel facile effetto ma facendo muovere i suoi attori in un mondo infuso di carica emozionale ed espressiva.
Miglior Autore Unico

Asaf Hanuka

Motivazione: Per aver saputo raccontare con ironia in un personale “diario grafico” la quotidianità di una vita “normale” nonostante tutto, grazie a una serie di tavole auto-conclusive che manipolano in maniera eccelsa la grammatica del fumetto.

Maestro del Fumetto

Alfredo Castelli

Motivazione: Come riconoscimento di una carriera che ha spaziato con successo su tutti i generi del fumetto, accompagnata da un impegno continuo tanto nella diffusione e nella valorizzazione del medium, quanto nel farne conoscere la storia.

Vincitori Lucca Project Contest 2015

Davide Avogadro e Massimo Caccia con “Children”
Menzione speciale

Lorenzo Ciardullo con “Silents”
Menzione speciale

Giulia Priori ed Elena Bia con “Lewe”

Menzione SelfArea

Lo stand Lucha Libre

VINCITORI GAMES
Gioco inedito 2015/2016

Guilty di Lorenzo Tarabini Castellani
Gioco di ruolo dell’anno

Numenéra edizioni Wyrd Edizioni
Gioco dell’anno

Colt Express edizioni Asterion Press
Best of show alla carriera

Joe Dever

Lucca Comics 2015: Gabriele Salvatores annuncia il sequel del Ragazzo Invisibile

E’ stato un incontro veramente molto bello e interessante quello con Gabriele Salvatores, premio Oscar e regista italiano che ha il merito di aver “investito” sul genere “supereroistico” in Italia.

In occasione della presentazione del DVD e del Bluray de “Il ragazzo invisibile”, il regista, ha potuto fare una bellissima chiacchierata con la stampa e con gli addetti ai lavori.

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Tuttavia, quello con noi, non è stato solo un incontro di “promozione” del film per l’home video (come si diceva una volta) ma anche un’occasione di confronto molto bella, un incontro esplicativo sulle tecniche da lui stesso utilizzate durante le riprese del film. Ai tanti intervenuti è stato spiegato il “making of” della pellicola, realizzata con un budget che è ha il costo di “un minuto delle produzioni Marvel”, come ha tenuto a ribadire lo sceneggiatore Stefano Sardo durante la conferenza, ed è stato presentato un filmato speciale, presente nel DVD, dove si svelano alcune curiosità sulla pellicola.

“Colgo l’occasione per dirvi che il Ragazzo Invisibile 2 è già nelle nostre teste e una delle protagoniste sarà sicuramente una sedicenne con poteri, per così dire, incendiari” – ha ribadito il regista.

Questa nuova pellicola dovrebbe vedere la luce tra circa un anno e arrivare nei cinema non prima di un anno e mezzo.

Ci ha colpito la grande umiltà del regista che ha ribadito di “non aver inventato nulla” ma che, gran parte delle storie sono “state già inventate, la differenza la fa il modo di raccontarle”.

Il DVD-BluRay sarà acquistabile dal 5 novembre con una maglietta con il simbolo dell’eroe tutto italiano.

Da non perdere.

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#LuccaCG15. Un caffè con Carmine Di Giandomenico

L’intervista di Planetmagazine.it all’importante autore italiano che ha lavorato con Marvel, DC e Bonelli, di prossima uscita su Orfani.

Carmine Di Giandomenico, persona molto disponibile e attenta che ci ha dato anche preziosi consigli per i giovani che vogliono intraprendere la strada del disegnatore di fumetti.

Da non perdere.

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Lucca Comics & Games 2015 – “…Si viaggiare!”

Il Festival: 29 ottobre – 1 novembre

Le mostre di Palazzo Ducale: 17 ottobre – 1 novembre

Lucca, 22 luglio 2015 – “…Sì, viaggiare!” è il tema dell’edizione 2015 di Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, al gioco e all’illustrazione, realizzato da Lucca Comics & Games Srl, insieme al Comune di Lucca, con il sostegno di altri enti cittadini come Provincia, Camera di Commercio e Fondazioni bancarie, che si terrà nel centro storico di Lucca dal 29 ottobre all’1 novembre. La manifestazione si trasforma in una vera e propria stazione di partenza verso tutti i viaggi impossibili che solo la fantasia sa rendere possibili. Viaggi come quello visualizzato dal manifesto, realizzato quest’anno da Karl Kopinski, tra i maggiori illustratori fantasy europei, che ha saputo inventare una miscela unica tra la tradizione dell’illustrazione realistica anglosassone e le più contemporanee iconografie fantascientifiche e steampunk, a evocare atmosfere da “Domenica del Corriere” e quelle dei manifesti di villeggiatura del primo Novecento. A Kopinski sarà dedicata una personale a Palazzo Ducale, uno vero e proprio Tour artistico, dai ritratti di Coppi e Bartali ai più popolari mondi fantasy. Viaggi come quello nel tempo di Richard McGuire, cui è bastato un angolo di un soggiorno per realizzare con il graphic novel Qui, uno straordinario esperimento visuale e narrativo; a più di venticinque anni dalla sua prima pubblicazione, Qui torna in una nuova veste: rivista, espansa, colorata, definitiva. Viaggi come quello che lo scrittore irlandese Herbie Brennan (8 milioni di copie vendute in oltre 50 paesi) nel suo ultimo romanzo La principessa degli Elfi ha voluto far partire proprio da Lucca Comics & Games, ambientazione suggestiva dove la protagonista (una ragazzina su una sedia a rotelle) supera i duri vincoli della sua realtà, usando Lucca come piattaforma per addentrarsi in un mondo sconosciuto, Elfenlind, tra cosplayer veri e altri decisamente più misteriosi… Karl Kopinski (Nottingham, Regno Unito, 1971) è uno dei giovani maestri dell’illustrazione fantasy europea. Universalmente riconosciuto per le sue opere sul mondo di Warhammer 40.000, ha creato le copertine per i volumi storici della Osprey, per eccellere nelle illustrazioni fantastiche nel campo dei giochi sia tradizionali (dalla Wizards of The Coast a Rackam) che da console. Sue le illustrazioni per i videogiochi di Electronic Arts Mythic, THQ e Ubisoft. Ma Karl si inserisce anche nella tradizione della ritrattistica, con una serie dedicata ai grandi ciclisti, da Coppi a Bartali, da Merckx ad Anquetil, a Marco Pantani.

Richard McGuire - Please credit MaЙlle Doliveux

L’esperienza del passato per un’esperienza migliore nel 2015

Continua la rivoluzione iniziata lo scorso anno. Arriva il tetto giornaliero ai biglietti. Aumentano gli spazi fieristici, padiglioni nuovi e meglio distribuiti in centro, sabato 31 ottobre aperti fino alle 21.00. E sulle Mura le attività a ingresso gratuito. L’edizione 2014 ha riscosso un successo eccezionale (e a un grande successo corrispondono «grandi responsabilità», avrebbe detto qualcuno…). L’eccesso di successo deve essere governato. Quest’anno è previsto il tetto giornaliero ai biglietti che saranno venduti: il pubblico dovrà quindi affrettarsi ad acquistare online il biglietto per essere sicuro dell’accesso ai padiglioni in centro storico. La decisione è stata presa per consentire a chi acquista il giornaliero o l’abbonamento a due, tre o quattro giorni di avere la possibilità di visitare con maggiore tranquillità i padiglioni. I biglietti e gli abbonamenti avranno un prezzo variabile a seconda dei giorni prescelti, con prezzi più vantaggiosi per i giorni feriali del giovedì e del venerdì, per facilitare una più agevole distribuzione e fruizione della manifestazione da parte di tutti. Restano gratuite tutte le attività sulle Mura, da The Citadel al Family Palace passando per il Palco, ma anche le Sale Incontri in centro storico, la Self Area e la Comics Artists Area, le sale cinematografiche, le mostre a Palazzo Ducale. Sempre con la finalità di migliorare la vivibilità del Festival, si è reso necessario un ulteriore allargamento degli spazi fieristici, per consentire alle centinaia di migliaia di persone che arriveranno a Lucca in quattro giorni di poter visitare i padiglioni in condizioni di sicurezza. L’espansione non è dunque intesa a fini commerciali ma principalmente per avere corridoi più ampi nei padiglioni e una più allargata distribuzione del pubblico nel centro storico. Tra i nuovi poli nevralgici della manifestazione, segnaliamo quello che si verrà a creare nella zona Ovest della città attorno a piazzale Verdi (in cui il ristrutturato edificio dell’Ex Cavallerizza diventerà un aggregatore legato al mondo del gaming). Cresce anche The Citadel, che invade il Baluardo San Paolino con un nuovissimo padiglione che si aggiunge a quelli confermati sul Baluardo Santa Maria. Nella giornata di sabato 31 ottobre, i padiglioni resteranno aperti fino alle ore 21, due ore in più per consentire al pubblico di visitare meglio gli stand preferiti, nel tentativo di offrire più possibilità di orari di partenza (e meno assembramento in stazione) a chi lascia Lucca in treno. A ciò si aggiungerà il potenziamento della rete di trasporti ad hoc pensati per la manifestazione: tornano i Comics In Bus (con più tragitti e la possibilità di acquistare il biglietto e il viaggio insieme) e tornano gli Shuttle (che dalle città toscane porteranno in città chi ha acquistato online il biglietto aggiungendo questa opzione). E la nuova media partnership con Rai Radio 2, annunciata lo scorso 29 giugno a Senigallia durante il CaterRaduno della trasmissione Caterpillar e che si aggiunge a quelle riconfermate con Sky, Eduesse e Badtaste, consentirà un’informazione di carattere nazionale ancora più diffusa, nei giorni prima e durante la manifestazione, e si concretizzerà con una postazione radiofonica ad hoc nella sede del del Museo della Zecca. Inoltre sono previsti anche aggiornamenti costanti di Rai Isoradio sulla situazione del traffico nel nodo autostradale di Lucca nei giorni della manifestazione.

Herbie Brennan a LuccaCG 2011

L’arte dei Comics si mette in mostra

Annunciate le prime mostre, dedicate a Richard McGuire, a Tuono Pettinato e alle mitiche Sturmtruppen di Bonvi. E dalla California ospite Stan Sakai, autore di Usagi Yojimbo. A Lucca ogni anno si possono incontrare dal vivo i maestri del fumetto mondiale, si possono ammirare le mostre dedicate alla nona arte, si possono visitare gli stand dei protagonisti dell’editoria a strisce italiana e internazionale. E anche nel 2015 il pubblico non sarà deluso. A proposito di mostre, al già annunciato Richard McGuire viene dedicata una raffinata personale, realizzata in collaborazione con la Galerie Martel di Parigi e centrata su Qui, in cui il vero protagonista non è tanto il luogo, ma il tempo che scorre incessante: nell’intrecciarsi continuo di momenti presenti, passati e futuri, il risultato finale è una riflessione rigorosa e al tempo stesso poetica sul tempo, sull’uomo e sul suo sguardo privilegiato sull’universo. A Palazzo Ducale sbarcano le mitiche Sturmtruppen, il popolarissimo esercito creato da Bonvi, proprio dove, per la prima volta, era stato presentato nel 1968. Da allora e fino alla sua improvvisa scomparsa, nel 1995, l’autore continuò la saga dei mitici “soldaten”, prima strip quotidiana in Italia, graffiante satira antimilitare e sberleffo alla stupidità del potere: in mostra un percorso ispirato alle trincee, con le prime 50 strip originali, un focus su alcuni dei più divertenti personaggi attraverso tavole e disegni, anche inediti, svelando le tecniche di lavoro di un indimenticabile maestro del fumetto internazionale. Da un mito come Bonvi si passa a uno dei più promettenti talenti del panorama italiano di oggi: Tuono Pettinato, già consacrato nel 2014 con il Premio Gran Guinigi come Miglior Autore Unico. Per lui è in programma una mostra intrigante che consentirà al suo pubblico di affezionati lettori (così come a chi ancora non conosce il suo talento) di entrare in sintonia con la sua ironia spiazzante e modernissima, in un percorso studiato per l’occasione assieme all’autore con riferimenti alle sue più recenti realizzazioni. E dalla California, in collaborazione con ReNoir Comics, arriva per la prima volta in Italia, Stan Sakai, il papà del coniglio-ronin Usagi Yojimbo, una delle più longeve e apprezzate saghe a fumetti del panorama internazionale. Cinque volte Eisner Award, Sakai incontrerà il pubblico di Lucca e disegnerà dal vivo, come nella migliore tradizione lucchese. Richard McGuire (New Jersey, Stati Uniti, 1957) collabora regolarmente con il “New Yorker”. Le sue opere sono apparse su “New York Times”, “McSweeney’s”, “Le Monde” e “Libération”. Ha partecipato come autore e regista ai film Loulou et autres loups (2003) e Peur(s) du Noir (2007); ha inoltre ideato e prodotto una propria linea di giocattoli ed è il fondatore, nonché bassista, della band Liquid Liquid. È autore di Qui, la storia di un luogo e di ciò che vi è accaduto nel corso di centinaia di migliaia di anni. Pubblicato per la prima volta nel 1989 come ministoria di sei pagine sulla rivista “Raw”, torna in una nuova veste a cura di Rizzoli Lizard. Tuono Pettinato (al secolo Andrea Paggiaro, Pisa, 1976) è tra i più quotati giovani autori di fumetto italiani. Firma la serie I Ricattacchiotti, pubblicata settimanalmente da “Repubblica XL”, collabora con “ANIMALs” e fa parte collettivo creativo dei SuperAmici, con il quale ha creato la rivista a fumetti “Hobby Comics” e “Pic Nic”, primo free press italiano dedicato al mondo del fumetto. Il suo primo libro si intitola Apocalypso! – Gli anni dozzinali. Ha già pubblicato Garibaldi – Resoconto veritiero delle sue valorose imprese ad uso delle giovini menti e, in coppia con Francesca Riccioni, Enigma – La strana vita di Alan Turing. Stan Sakai (Kyoto, 1953) è nato in Giappone, è cresciuto alle Hawaii e vive in California. La prima storia da lui disegnata, The Adventures of Nilson Groundthumper and Hermy, è apparsa nel 1984 nella fanzine “Albedo” di Steve Gallacci. La sua opera più famosa è la saga Usagi Yojimbo (quattro Ursa Major Award e cinque Eisner Award) che narra le vicende di un ronin coniglio antropomorfo nel Giappone del XVI secolo. Nel 1991 Sakai ha creato uno spin-off fantascientifico della saga intitolato Space Usagi. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali, nel 2002, il prestigioso National Cartoonists Society Award nella categoria Comic Books.

Pavel Tatarnikau

Mondi esotici, vampiri, zombie con tre big dell’universo Games

Gli Elfi a Lucca nel romanzo di Herbie Brennan. E quest’anno guest of honor lo scrittore Jonathan Maberry, l’illustratore Michael Menzel e il game-designer Mark Rein-Hagen. Nel romanzo La principessa degli elfi, Herbie Brennan descrive Lucca Comics & Games come un caleidoscopico portale della fantasia, da cui Anna, ragazzina americana sulla sedia a rotelle arrivata tra le Mura per coronare il sogno di visitare la nostra manifestazione, parte per un viaggio in un mondo misterioso, fatato quanto pericoloso, in cui le sue difficoltà fisiche svaniscono e in cui lei è protagonista alla pari di tutto ciò che la circonda. Nel suo romanzo, presentato a Lucca in anteprima mondiale, Brennan centra il vero spirito della manifestazione, un luogo reale, un’Isola-che-c’è, in cui sentirsi liberi, a casa, “giusti” nel posto giusto. Ma l’Isola-che-c’è è tale anche grazie all’elevatissima qualità dei propri ospiti. E dal mondo del gioco e dell’illustrazione e della letteratura fantasy sbarcano in città tre big. Guest of Honor a Lucca Games saranno infatti lo scrittore Jonathan Maberry, l’illustratore Michael Menzel e il game designer Mark Rein-Hagen. Jonathan Maberry ha creato alcune delle serie più popolari del filone apocalittico-zombie, molto amate anche dal pubblico degli adolescenti (come la saga di Cronache Zombie, edita da Multiplayer.it), ma ha saputo muoversi in questi anni anche trasversalmente tra fumetto e cinema. Mark Rein Hagen, autore di Vampire: The Masquerade vera e propria pietra miliare del mondo del gioco di ruolo. Sarà a Lucca per presentare un nuovo sistema per gioco di ruolo e gioco da tavolo dal titolo I Am Zombie (che farà parte dell’universo Xenocosm): l’autore si trova per la prima volta in Italia e sarà possibile prenotare delle sessioni di gioco assieme a lui. Infine l’artista e game-designer Michael Menzel, che ha disegnato l’universo visivo di alcuni dei principali giochi da tavolo alla tedesca come Coloni di Catan prima di diventare lui stesso autore. In Sala Ingellis sarà sviluppato un percorso espositivo dei suoi principali lavori, un viaggio artistico che si articolerà tra tavole, plance di gioco, cover e sontuosi box. Per la prima volta presente ad un festival Italiano e realizzerà dal vivo un nuovo personaggio del suo celebre gioco Le Leggende di Andor, che poi sarà reso disponibile da Giochi Uniti attraverso il suo network online. Con 220.000 copie vendute in Italia, più di 8 milioni di copie vendute in oltre 50 paesi, Herbie Brennan è uno degli autori fantasy più apprezzati nel mondo. È autore di una novantina di saggi e romanzi per adulti e per ragazzi, tradotti in cinquanta Paesi e venduti in milioni di copie. Membro della Society for Psychical Research di Londra, nutre un particolare interesse per il paranormale. Ha raggiunto uno strepitoso successo con i romanzi fantasy della saga La guerra degli Elfi. Tra gli altri titoli pubblicati con Mondadori: La figlia degli elfi e L’ultima profezia di Nostradamus. Jonathan Maberry (Pennsylvania, Stati Uniti, 1958) nel 2006 pubblica il suo primo romanzo, Ghost Road Blues (Bram Stoker Award) e che assieme a Dead Man’s Song (2007) e Bad Moon Rising (2008) compongono la trilogia di Pine Deep. Nel 2009 nasce la serie thriller a tema zombie di Joe Ledger, e nel 2010 quella di Benny Imura adolescente cacciatore di zombie. Nel 2011 arricchisce il filone dell’apocalisse zombie con Dead of Night. Nel 2014 nasce Dylan Quinn, serie di mistery-thriller dedicati al pubblico dei teenager. È anche autore nel mondo dei fumetti scrivendo, tra l’altro, sceneggiature per Wolverine (Marvel) e Pantera Nera (Marvel). Nel 2010 pubblica il romanzo tratto dal film Wolfman. Michael Menzel (Düsseldorf, Germania, 1974) lavora per diversi anni nell’industria del videogioco. Nel 2004 è illustratore per il gioco da tavolo Manga Manga, edito da Kosmos. Da allora illustra oltre 30 giochi da tavolo per diversi editori, tra cui HABA, per cui illustra numerosi giochi dedicati ai bambini. Sempre nello stesso periodo si occupa del restyling grafico della versione online de I coloni di Catan (Catan-Online Welt) e ridisegna la grafica della terza edizione dei giochi da tavolo della serie. Nel 2012 pubblica, sia nella veste di autore che di illustratore, Le Leggende di Andor (Giochi Uniti), di grande successo con le sue 13 espansioni pubblicate in tutto il mondo. Mark Rein-Hagen (Ohio, Stati Uniti, 1964) nel 1987 pubblica Ars Magica (premio come miglior gioco di ruolo fantasy agli Origins Gamer’s Choice Awards). Nel 1991, pubblica Vampiri: La Masquerade (Vampire: The Masquerade) e dà il via alla fortunata serie del Mondo di Tenebra (World of Darkness) di cui faranno parte fortunati titoli come Werewolf: The Apocalypse, Mage: The Ascension e molti altri. Nel 2001 al 2003 dà vita alla Atomoton che pubblica un gioco di miniature collezionabili, chiamato Z-G che utilizza come background elementi di Exile. Nel 2008 si trova in Georgia, a Tblisi, durante la seconda guerra in Ossezia del Sud: a seguito di questa esperienza apre il sito d’informazione www.sosgeorgia.org e dopo la guerra torna in Georgia dove vive con la moglie e i figli.

Al Family Palace festeggiamo i 10 anni di Lucca Junior

L’area tematica dedicata ai più piccoli e alla famiglia si conferma all’ex Real Collegio. Il decimo compleanno sarà celebrato in compagnia dell’illustratore bielorusso Pavel Tatarnikau. Confermato l’ingresso gratuito. Lucca Junior compie 10 anni! Tornano le proposte culturali e di intrattenimento del programma dedicato ai più piccoli, al grido di “…Sì, viaggiare!”. Ai viaggi reali o immaginati, vicini e lontani, a bordo dei mezzi di trasporto più disparati si ispireranno, infatti, la maggior parte delle proposte del programma di Lucca Junior, attraverso 4 giorni di laboratori, incontri, letture, mostre, spettacoli teatrali e giochi nelle aree interattive nelle quali i piccoli e grandi visitatori potranno divertirsi a giocare, disegnare, imparare, leggere, guardare, costruire e… viaggiare con la fantasia. L’ex Real Collegio, ormai per tutti Family Palace, sarà per il secondo anno consecutivo la meta di bambini, famiglie, scuole e appassionati di ogni età, con ingresso gratuito per tutti. Lanciato in occasione della Children’s Book Fair di Bologna, torna il Concorso per Illustratori e Fumettisti, giunto alla sua IX edizione, con il titolo “Strumenti di viaggio. Mappe, atlanti, bussole e navigatori”. Ospite di quest’anno a Lucca Junior sarà l’illustratore bielorusso Pavel Tatarnikau, uno dei maggiori talenti provenienti dall’Europa Orientale. A lui sarà dedicata una suggestiva mostra a Palazzo Ducale, in cui l’artista realizzerà anche performance dal vivo che non mancheranno di attirare l’attenzione e lo stupore dei (grandi e piccoli) visitatori. Pavel Tatarnikau (Brest, Bielorussia, 1971) nasce in una famiglia di artisti. In pochi anni raggiunge la notorietà esponendo in varie città della nativa Bielorussia e all’estero: le sue mostre personali sono state allestite in Lituania, Polonia, Russia, Ucraina, Serbia, Repubblica Ceca, Germania, Austria, Italia, Svizzera, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone e Taiwan. Tra in premi ricevuti in carriera, ricordiamo il Premio Golden Apple nella Biennale Internazionale BIB’2009, a Bratislava, per l’illustrazione intitolata Arthur of Albion; lo State Award della Bielorussia 2010 per la letteratura, l’arte, e l’architettura; il National Russian Contest Award premio Image of Book vinto nel 2012 (con The Princess in the Underground Kingdom) e nel 2013 (con The Song of Igor’s Campaign).

Sul palco di Music & Cosplay un giovedì da leoni

Svelati primi due concerti “top”: il 29 ottobre si parte con i Mägo de Oz e un nuovissimo show di Cristina D’Avena in anteprima assoluta. Il palco di Lucca Comics & Games aprirà i battenti giovedì 29 ottobre con un doppio appuntamento da brividi. Brividi da medieval rock, con la popolarissima band spagnola dei Mägo de Oz, che come già annunciato arrivano nella prima data italiana della loro tournée europea 2015. Brividi da sigle tv, con un nuovo spettacolo di Cristina D’Avena. Se la band spagnola porta ai fan italiani le sonorità celtiche, rock e folk del loro ultimo album, Ilussia, la popolarissima Cristina torna a Lucca Comics & Games con uno show suggestivo pensato apposta per i fan del nostro Palco e creato da lei stessa in collaborazione con Lucca Comics & Games e Crioma. I fan ritroveranno la grinta e il talento di un’artista che ha saputo rimettersi in gioco ancora una volta misurandosi con formazioni inedite e nuovi registri stilistici. Un’orchestra di 12 elementi, con l’apporto elettrico (ed elettrizzante) della .db. Day’s Band, un coro di 60 elementi istituito per l’occasione con l’unione del Coro Arcobaleno, composto solo da bambini, e il Voices Of Heaven Gospel Choir, e favolosi riarrangiamenti dei brani più amati sono gli ingredienti della prima assoluta di uno show che si preannuncia memorabile. Attivi dal 1989, i Mägo de Oz, dopo il primo album del 1993, ottengono una prima forte affermazione nella tournée del loro secondo LP, Jesús de Chamberí, del 1996. Da allora il successo della band cresce sempre più, grazie a concerti sempre più affollati e album di sempre maggior impatto sul pubblico, come La Leyenda de la Mancha (1998), Finisterra (1999), Belfast (2004), fino a ottenere il Disco d’Oro nel 2010 con Atlantia. Ilussia è il dodicesimo album della band: presentato in varie tappe sudamericane, ha raccolto apprezzamenti unanimi da critica e pubblico. Cristina D’Avena è l’icona del mondo delle sigle tv. Da quando bambina con le treccine intonava Il Valzer del Moscerino, con la stessa dolcezza anche oggi riesce a conquistare il pubblico di ogni età. L’anno della svolta fu il 1981 con l’approdo a Canale 5 e l’esordio trionfale con la Canzone dei Puffi (Disco d’Oro 1983). Nel 2013, dopo 700 sigle realizzate per il mondo dei cartoni animati e oltre 6 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, la cantante emiliana ha festeggiato ufficialmente i suoi 30 anni di carriera proprio sul palco del Lucca Comics & Games, quest’anno torna con uno spettacolo totalmente inedito.

Torna il Cartoon Music Contest

La gara tra cover band dedicata alle sigle tv alla seconda edizione. E nasce la collaborazione con Rai Gulp e Rai Com: i vincitori realizzeranno una sigla nuova, che sarà pubblicata e portata in tournée. Dopo il successo del 2014 (con oltre 80 iscrizioni), torna anche quest’anno il Cartoon Music Contest di Lucca Comics & Games, la gara aperta alle cartoon cover band di tutta Italia, ovvero a tutti quei gruppi musicali il cui repertorio è costituito dalle più popolari sigle di cartoni e serie tv. E il Contest torna con una grossa novità: la collaborazione tra Lucca Comics & Games e Rai Gulp (Canale della Direzione Rai Ragazzi) e Rai Com. La collaborazione sarà finalizzata nella creazione, da parte della band che vincerà la competizione, di una nuova sigla per il programma di Rai Gulp “Next 3.0”. La produzione artistica della sigla sarà a cura di tutor di Lucca Comics & Games che avranno il compito di seguire la band in tutto il suo percorso di formazione; il brano sarà poi pubblicato da Rai Com Edizioni Musicali e portato in tournée all’interno delle tappe del Radio Bruno Estate. Al Cartoon Music Contest 2015 potranno iscriversi le band di tutta Italia seguendo le indicazioni del bando su www.luccacomicsandgames.com. Tra tutte le candidature pervenute, la giuria di qualità di Lucca Comics & Games selezionerà le quattro finaliste, alle quali sarà data l’opportunità di esibirsi sul Palco di Lucca nei giorni nella manifestazione e di concorrere per la vittoria finale. La band vincitrice, oltre alla sigla per Rai Gulp, conquisterà anche l’opportunità di suonare per un intero concerto all’edizione 2016 di Lucca Comics & Games, come è successo alla Tele Ricordi Band, vincitrice della prima edizione della gara, alla quale quest’anno è stata affidata la realizzazione della sigla di un programma di Rai Gulp.

Movie e Japan Town… il viaggio continua.

Stiamo preparando le grandi anteprime dei film e delle serie tv nei cinema di Lucca. E dopo il successo dello scorso anno, si amplia il quartiere dedicato al Giappone. Gli appuntamenti con il cinema e la televisione legati ai mondi del fantastico sono diventati una parte imprescindibile del programma di Lucca Comics & Games. Per quest’edizione il Loggiato Pretorio in piazza San Michele si conferma come il cuore dell’area Movie che animerà anche le piazze circostanti con padiglioni monografici dedicati e attività ad hoc pensate per il pubblico di fan e appassionati di film e serie tv. Come sempre i cinema saranno protagonisti della sezione Movie con appuntamenti imperdibili, anteprime, incontri con talent e masterclass. Il quartiere di San Francesco torna a ospitare il coloratissimo mondo dedicato al Giappone. Torna infatti la Japan Town, che dopo il clamoroso successo di pubblico del 2014 si confermerà come polo di grande attrattiva nella zona nord est del centro storico e si amplia con un nuovo padiglione di 600mq in via dei Bacchettoni. All’interno del Giardino degli Osservanti ci sarà più spazio per visitare con tranquillità tutti gli stand dedicati ad action figure, abiti per cosplay, oggettistica e tutto quanto fa Sol Levante, con anche la presenza di padiglioni monografici dedicati a espositori internazionali di rilievo. E ancora: la Sala Workshop, le mostre e gli incontri con gli ospiti, e naturalmente non mancherà il ManGiappone.

Lucca Comics & Games 2015 – “…Si viaggiare!”

Il Festival: 29 ottobre – 1 novembre

Le mostre di Palazzo Ducale: 17 ottobre – 1 novembre

Lucca, 22 luglio 2015 – “…Sì, viaggiare!” è il tema dell’edizione 2015 di Lucca Comics & Games, il Festival internazionale dedicato al fumetto, al gioco e all’illustrazione, realizzato da Lucca Comics & Games Srl, insieme al Comune di Lucca, con il sostegno di altri enti cittadini come Provincia, Camera di Commercio e Fondazioni bancarie, che si terrà nel centro storico di Lucca dal 29 ottobre all’1 novembre. La manifestazione si trasforma in una vera e propria stazione di partenza verso tutti i viaggi impossibili che solo la fantasia sa rendere possibili. Viaggi come quello visualizzato dal manifesto, realizzato quest’anno da Karl Kopinski, tra i maggiori illustratori fantasy europei, che ha saputo inventare una miscela unica tra la tradizione dell’illustrazione realistica anglosassone e le più contemporanee iconografie fantascientifiche e steampunk, a evocare atmosfere da “Domenica del Corriere” e quelle dei manifesti di villeggiatura del primo Novecento. A Kopinski sarà dedicata una personale a Palazzo Ducale, uno vero e proprio Tour artistico, dai ritratti di Coppi e Bartali ai più popolari mondi fantasy. Viaggi come quello nel tempo di Richard McGuire, cui è bastato un angolo di un soggiorno per realizzare con il graphic novel Qui, uno straordinario esperimento visuale e narrativo; a più di venticinque anni dalla sua prima pubblicazione, Qui torna in una nuova veste: rivista, espansa, colorata, definitiva. Viaggi come quello che lo scrittore irlandese Herbie Brennan (8 milioni di copie vendute in oltre 50 paesi) nel suo ultimo romanzo La principessa degli Elfi ha voluto far partire proprio da Lucca Comics & Games, ambientazione suggestiva dove la protagonista (una ragazzina su una sedia a rotelle) supera i duri vincoli della sua realtà, usando Lucca come piattaforma per addentrarsi in un mondo sconosciuto, Elfenlind, tra cosplayer veri e altri decisamente più misteriosi… Karl Kopinski (Nottingham, Regno Unito, 1971) è uno dei giovani maestri dell’illustrazione fantasy europea. Universalmente riconosciuto per le sue opere sul mondo di Warhammer 40.000, ha creato le copertine per i volumi storici della Osprey, per eccellere nelle illustrazioni fantastiche nel campo dei giochi sia tradizionali (dalla Wizards of The Coast a Rackam) che da console. Sue le illustrazioni per i videogiochi di Electronic Arts Mythic, THQ e Ubisoft. Ma Karl si inserisce anche nella tradizione della ritrattistica, con una serie dedicata ai grandi ciclisti, da Coppi a Bartali, da Merckx ad Anquetil, a Marco Pantani.

Richard McGuire - Please credit MaЙlle Doliveux

L’esperienza del passato per un’esperienza migliore nel 2015

Continua la rivoluzione iniziata lo scorso anno. Arriva il tetto giornaliero ai biglietti. Aumentano gli spazi fieristici, padiglioni nuovi e meglio distribuiti in centro, sabato 31 ottobre aperti fino alle 21.00. E sulle Mura le attività a ingresso gratuito. L’edizione 2014 ha riscosso un successo eccezionale (e a un grande successo corrispondono «grandi responsabilità», avrebbe detto qualcuno…). L’eccesso di successo deve essere governato. Quest’anno è previsto il tetto giornaliero ai biglietti che saranno venduti: il pubblico dovrà quindi affrettarsi ad acquistare online il biglietto per essere sicuro dell’accesso ai padiglioni in centro storico. La decisione è stata presa per consentire a chi acquista il giornaliero o l’abbonamento a due, tre o quattro giorni di avere la possibilità di visitare con maggiore tranquillità i padiglioni. I biglietti e gli abbonamenti avranno un prezzo variabile a seconda dei giorni prescelti, con prezzi più vantaggiosi per i giorni feriali del giovedì e del venerdì, per facilitare una più agevole distribuzione e fruizione della manifestazione da parte di tutti. Restano gratuite tutte le attività sulle Mura, da The Citadel al Family Palace passando per il Palco, ma anche le Sale Incontri in centro storico, la Self Area e la Comics Artists Area, le sale cinematografiche, le mostre a Palazzo Ducale. Sempre con la finalità di migliorare la vivibilità del Festival, si è reso necessario un ulteriore allargamento degli spazi fieristici, per consentire alle centinaia di migliaia di persone che arriveranno a Lucca in quattro giorni di poter visitare i padiglioni in condizioni di sicurezza. L’espansione non è dunque intesa a fini commerciali ma principalmente per avere corridoi più ampi nei padiglioni e una più allargata distribuzione del pubblico nel centro storico. Tra i nuovi poli nevralgici della manifestazione, segnaliamo quello che si verrà a creare nella zona Ovest della città attorno a piazzale Verdi (in cui il ristrutturato edificio dell’Ex Cavallerizza diventerà un aggregatore legato al mondo del gaming). Cresce anche The Citadel, che invade il Baluardo San Paolino con un nuovissimo padiglione che si aggiunge a quelli confermati sul Baluardo Santa Maria. Nella giornata di sabato 31 ottobre, i padiglioni resteranno aperti fino alle ore 21, due ore in più per consentire al pubblico di visitare meglio gli stand preferiti, nel tentativo di offrire più possibilità di orari di partenza (e meno assembramento in stazione) a chi lascia Lucca in treno. A ciò si aggiungerà il potenziamento della rete di trasporti ad hoc pensati per la manifestazione: tornano i Comics In Bus (con più tragitti e la possibilità di acquistare il biglietto e il viaggio insieme) e tornano gli Shuttle (che dalle città toscane porteranno in città chi ha acquistato online il biglietto aggiungendo questa opzione). E la nuova media partnership con Rai Radio 2, annunciata lo scorso 29 giugno a Senigallia durante il CaterRaduno della trasmissione Caterpillar e che si aggiunge a quelle riconfermate con Sky, Eduesse e Badtaste, consentirà un’informazione di carattere nazionale ancora più diffusa, nei giorni prima e durante la manifestazione, e si concretizzerà con una postazione radiofonica ad hoc nella sede del del Museo della Zecca. Inoltre sono previsti anche aggiornamenti costanti di Rai Isoradio sulla situazione del traffico nel nodo autostradale di Lucca nei giorni della manifestazione.

Herbie Brennan a LuccaCG 2011

L’arte dei Comics si mette in mostra

Annunciate le prime mostre, dedicate a Richard McGuire, a Tuono Pettinato e alle mitiche Sturmtruppen di Bonvi. E dalla California ospite Stan Sakai, autore di Usagi Yojimbo. A Lucca ogni anno si possono incontrare dal vivo i maestri del fumetto mondiale, si possono ammirare le mostre dedicate alla nona arte, si possono visitare gli stand dei protagonisti dell’editoria a strisce italiana e internazionale. E anche nel 2015 il pubblico non sarà deluso. A proposito di mostre, al già annunciato Richard McGuire viene dedicata una raffinata personale, realizzata in collaborazione con la Galerie Martel di Parigi e centrata su Qui, in cui il vero protagonista non è tanto il luogo, ma il tempo che scorre incessante: nell’intrecciarsi continuo di momenti presenti, passati e futuri, il risultato finale è una riflessione rigorosa e al tempo stesso poetica sul tempo, sull’uomo e sul suo sguardo privilegiato sull’universo. A Palazzo Ducale sbarcano le mitiche Sturmtruppen, il popolarissimo esercito creato da Bonvi, proprio dove, per la prima volta, era stato presentato nel 1968. Da allora e fino alla sua improvvisa scomparsa, nel 1995, l’autore continuò la saga dei mitici “soldaten”, prima strip quotidiana in Italia, graffiante satira antimilitare e sberleffo alla stupidità del potere: in mostra un percorso ispirato alle trincee, con le prime 50 strip originali, un focus su alcuni dei più divertenti personaggi attraverso tavole e disegni, anche inediti, svelando le tecniche di lavoro di un indimenticabile maestro del fumetto internazionale. Da un mito come Bonvi si passa a uno dei più promettenti talenti del panorama italiano di oggi: Tuono Pettinato, già consacrato nel 2014 con il Premio Gran Guinigi come Miglior Autore Unico. Per lui è in programma una mostra intrigante che consentirà al suo pubblico di affezionati lettori (così come a chi ancora non conosce il suo talento) di entrare in sintonia con la sua ironia spiazzante e modernissima, in un percorso studiato per l’occasione assieme all’autore con riferimenti alle sue più recenti realizzazioni. E dalla California, in collaborazione con ReNoir Comics, arriva per la prima volta in Italia, Stan Sakai, il papà del coniglio-ronin Usagi Yojimbo, una delle più longeve e apprezzate saghe a fumetti del panorama internazionale. Cinque volte Eisner Award, Sakai incontrerà il pubblico di Lucca e disegnerà dal vivo, come nella migliore tradizione lucchese. Richard McGuire (New Jersey, Stati Uniti, 1957) collabora regolarmente con il “New Yorker”. Le sue opere sono apparse su “New York Times”, “McSweeney’s”, “Le Monde” e “Libération”. Ha partecipato come autore e regista ai film Loulou et autres loups (2003) e Peur(s) du Noir (2007); ha inoltre ideato e prodotto una propria linea di giocattoli ed è il fondatore, nonché bassista, della band Liquid Liquid. È autore di Qui, la storia di un luogo e di ciò che vi è accaduto nel corso di centinaia di migliaia di anni. Pubblicato per la prima volta nel 1989 come ministoria di sei pagine sulla rivista “Raw”, torna in una nuova veste a cura di Rizzoli Lizard. Tuono Pettinato (al secolo Andrea Paggiaro, Pisa, 1976) è tra i più quotati giovani autori di fumetto italiani. Firma la serie I Ricattacchiotti, pubblicata settimanalmente da “Repubblica XL”, collabora con “ANIMALs” e fa parte collettivo creativo dei SuperAmici, con il quale ha creato la rivista a fumetti “Hobby Comics” e “Pic Nic”, primo free press italiano dedicato al mondo del fumetto. Il suo primo libro si intitola Apocalypso! – Gli anni dozzinali. Ha già pubblicato Garibaldi – Resoconto veritiero delle sue valorose imprese ad uso delle giovini menti e, in coppia con Francesca Riccioni, Enigma – La strana vita di Alan Turing. Stan Sakai (Kyoto, 1953) è nato in Giappone, è cresciuto alle Hawaii e vive in California. La prima storia da lui disegnata, The Adventures of Nilson Groundthumper and Hermy, è apparsa nel 1984 nella fanzine “Albedo” di Steve Gallacci. La sua opera più famosa è la saga Usagi Yojimbo (quattro Ursa Major Award e cinque Eisner Award) che narra le vicende di un ronin coniglio antropomorfo nel Giappone del XVI secolo. Nel 1991 Sakai ha creato uno spin-off fantascientifico della saga intitolato Space Usagi. Ha ricevuto numerosi premi, tra i quali, nel 2002, il prestigioso National Cartoonists Society Award nella categoria Comic Books.

Pavel Tatarnikau

Mondi esotici, vampiri, zombie con tre big dell’universo Games

Gli Elfi a Lucca nel romanzo di Herbie Brennan. E quest’anno guest of honor lo scrittore Jonathan Maberry, l’illustratore Michael Menzel e il game-designer Mark Rein-Hagen. Nel romanzo La principessa degli elfi, Herbie Brennan descrive Lucca Comics & Games come un caleidoscopico portale della fantasia, da cui Anna, ragazzina americana sulla sedia a rotelle arrivata tra le Mura per coronare il sogno di visitare la nostra manifestazione, parte per un viaggio in un mondo misterioso, fatato quanto pericoloso, in cui le sue difficoltà fisiche svaniscono e in cui lei è protagonista alla pari di tutto ciò che la circonda. Nel suo romanzo, presentato a Lucca in anteprima mondiale, Brennan centra il vero spirito della manifestazione, un luogo reale, un’Isola-che-c’è, in cui sentirsi liberi, a casa, “giusti” nel posto giusto. Ma l’Isola-che-c’è è tale anche grazie all’elevatissima qualità dei propri ospiti. E dal mondo del gioco e dell’illustrazione e della letteratura fantasy sbarcano in città tre big. Guest of Honor a Lucca Games saranno infatti lo scrittore Jonathan Maberry, l’illustratore Michael Menzel e il game designer Mark Rein-Hagen. Jonathan Maberry ha creato alcune delle serie più popolari del filone apocalittico-zombie, molto amate anche dal pubblico degli adolescenti (come la saga di Cronache Zombie, edita da Multiplayer.it), ma ha saputo muoversi in questi anni anche trasversalmente tra fumetto e cinema. Mark Rein Hagen, autore di Vampire: The Masquerade vera e propria pietra miliare del mondo del gioco di ruolo. Sarà a Lucca per presentare un nuovo sistema per gioco di ruolo e gioco da tavolo dal titolo I Am Zombie (che farà parte dell’universo Xenocosm): l’autore si trova per la prima volta in Italia e sarà possibile prenotare delle sessioni di gioco assieme a lui. Infine l’artista e game-designer Michael Menzel, che ha disegnato l’universo visivo di alcuni dei principali giochi da tavolo alla tedesca come Coloni di Catan prima di diventare lui stesso autore. In Sala Ingellis sarà sviluppato un percorso espositivo dei suoi principali lavori, un viaggio artistico che si articolerà tra tavole, plance di gioco, cover e sontuosi box. Per la prima volta presente ad un festival Italiano e realizzerà dal vivo un nuovo personaggio del suo celebre gioco Le Leggende di Andor, che poi sarà reso disponibile da Giochi Uniti attraverso il suo network online. Con 220.000 copie vendute in Italia, più di 8 milioni di copie vendute in oltre 50 paesi, Herbie Brennan è uno degli autori fantasy più apprezzati nel mondo. È autore di una novantina di saggi e romanzi per adulti e per ragazzi, tradotti in cinquanta Paesi e venduti in milioni di copie. Membro della Society for Psychical Research di Londra, nutre un particolare interesse per il paranormale. Ha raggiunto uno strepitoso successo con i romanzi fantasy della saga La guerra degli Elfi. Tra gli altri titoli pubblicati con Mondadori: La figlia degli elfi e L’ultima profezia di Nostradamus. Jonathan Maberry (Pennsylvania, Stati Uniti, 1958) nel 2006 pubblica il suo primo romanzo, Ghost Road Blues (Bram Stoker Award) e che assieme a Dead Man’s Song (2007) e Bad Moon Rising (2008) compongono la trilogia di Pine Deep. Nel 2009 nasce la serie thriller a tema zombie di Joe Ledger, e nel 2010 quella di Benny Imura adolescente cacciatore di zombie. Nel 2011 arricchisce il filone dell’apocalisse zombie con Dead of Night. Nel 2014 nasce Dylan Quinn, serie di mistery-thriller dedicati al pubblico dei teenager. È anche autore nel mondo dei fumetti scrivendo, tra l’altro, sceneggiature per Wolverine (Marvel) e Pantera Nera (Marvel). Nel 2010 pubblica il romanzo tratto dal film Wolfman. Michael Menzel (Düsseldorf, Germania, 1974) lavora per diversi anni nell’industria del videogioco. Nel 2004 è illustratore per il gioco da tavolo Manga Manga, edito da Kosmos. Da allora illustra oltre 30 giochi da tavolo per diversi editori, tra cui HABA, per cui illustra numerosi giochi dedicati ai bambini. Sempre nello stesso periodo si occupa del restyling grafico della versione online de I coloni di Catan (Catan-Online Welt) e ridisegna la grafica della terza edizione dei giochi da tavolo della serie. Nel 2012 pubblica, sia nella veste di autore che di illustratore, Le Leggende di Andor (Giochi Uniti), di grande successo con le sue 13 espansioni pubblicate in tutto il mondo. Mark Rein-Hagen (Ohio, Stati Uniti, 1964) nel 1987 pubblica Ars Magica (premio come miglior gioco di ruolo fantasy agli Origins Gamer’s Choice Awards). Nel 1991, pubblica Vampiri: La Masquerade (Vampire: The Masquerade) e dà il via alla fortunata serie del Mondo di Tenebra (World of Darkness) di cui faranno parte fortunati titoli come Werewolf: The Apocalypse, Mage: The Ascension e molti altri. Nel 2001 al 2003 dà vita alla Atomoton che pubblica un gioco di miniature collezionabili, chiamato Z-G che utilizza come background elementi di Exile. Nel 2008 si trova in Georgia, a Tblisi, durante la seconda guerra in Ossezia del Sud: a seguito di questa esperienza apre il sito d’informazione www.sosgeorgia.org e dopo la guerra torna in Georgia dove vive con la moglie e i figli.

Al Family Palace festeggiamo i 10 anni di Lucca Junior

L’area tematica dedicata ai più piccoli e alla famiglia si conferma all’ex Real Collegio. Il decimo compleanno sarà celebrato in compagnia dell’illustratore bielorusso Pavel Tatarnikau. Confermato l’ingresso gratuito. Lucca Junior compie 10 anni! Tornano le proposte culturali e di intrattenimento del programma dedicato ai più piccoli, al grido di “…Sì, viaggiare!”. Ai viaggi reali o immaginati, vicini e lontani, a bordo dei mezzi di trasporto più disparati si ispireranno, infatti, la maggior parte delle proposte del programma di Lucca Junior, attraverso 4 giorni di laboratori, incontri, letture, mostre, spettacoli teatrali e giochi nelle aree interattive nelle quali i piccoli e grandi visitatori potranno divertirsi a giocare, disegnare, imparare, leggere, guardare, costruire e… viaggiare con la fantasia. L’ex Real Collegio, ormai per tutti Family Palace, sarà per il secondo anno consecutivo la meta di bambini, famiglie, scuole e appassionati di ogni età, con ingresso gratuito per tutti. Lanciato in occasione della Children’s Book Fair di Bologna, torna il Concorso per Illustratori e Fumettisti, giunto alla sua IX edizione, con il titolo “Strumenti di viaggio. Mappe, atlanti, bussole e navigatori”. Ospite di quest’anno a Lucca Junior sarà l’illustratore bielorusso Pavel Tatarnikau, uno dei maggiori talenti provenienti dall’Europa Orientale. A lui sarà dedicata una suggestiva mostra a Palazzo Ducale, in cui l’artista realizzerà anche performance dal vivo che non mancheranno di attirare l’attenzione e lo stupore dei (grandi e piccoli) visitatori. Pavel Tatarnikau (Brest, Bielorussia, 1971) nasce in una famiglia di artisti. In pochi anni raggiunge la notorietà esponendo in varie città della nativa Bielorussia e all’estero: le sue mostre personali sono state allestite in Lituania, Polonia, Russia, Ucraina, Serbia, Repubblica Ceca, Germania, Austria, Italia, Svizzera, Francia, Spagna, Gran Bretagna, Stati Uniti, Giappone e Taiwan. Tra in premi ricevuti in carriera, ricordiamo il Premio Golden Apple nella Biennale Internazionale BIB’2009, a Bratislava, per l’illustrazione intitolata Arthur of Albion; lo State Award della Bielorussia 2010 per la letteratura, l’arte, e l’architettura; il National Russian Contest Award premio Image of Book vinto nel 2012 (con The Princess in the Underground Kingdom) e nel 2013 (con The Song of Igor’s Campaign).

Sul palco di Music & Cosplay un giovedì da leoni

Svelati primi due concerti “top”: il 29 ottobre si parte con i Mägo de Oz e un nuovissimo show di Cristina D’Avena in anteprima assoluta. Il palco di Lucca Comics & Games aprirà i battenti giovedì 29 ottobre con un doppio appuntamento da brividi. Brividi da medieval rock, con la popolarissima band spagnola dei Mägo de Oz, che come già annunciato arrivano nella prima data italiana della loro tournée europea 2015. Brividi da sigle tv, con un nuovo spettacolo di Cristina D’Avena. Se la band spagnola porta ai fan italiani le sonorità celtiche, rock e folk del loro ultimo album, Ilussia, la popolarissima Cristina torna a Lucca Comics & Games con uno show suggestivo pensato apposta per i fan del nostro Palco e creato da lei stessa in collaborazione con Lucca Comics & Games e Crioma. I fan ritroveranno la grinta e il talento di un’artista che ha saputo rimettersi in gioco ancora una volta misurandosi con formazioni inedite e nuovi registri stilistici. Un’orchestra di 12 elementi, con l’apporto elettrico (ed elettrizzante) della .db. Day’s Band, un coro di 60 elementi istituito per l’occasione con l’unione del Coro Arcobaleno, composto solo da bambini, e il Voices Of Heaven Gospel Choir, e favolosi riarrangiamenti dei brani più amati sono gli ingredienti della prima assoluta di uno show che si preannuncia memorabile. Attivi dal 1989, i Mägo de Oz, dopo il primo album del 1993, ottengono una prima forte affermazione nella tournée del loro secondo LP, Jesús de Chamberí, del 1996. Da allora il successo della band cresce sempre più, grazie a concerti sempre più affollati e album di sempre maggior impatto sul pubblico, come La Leyenda de la Mancha (1998), Finisterra (1999), Belfast (2004), fino a ottenere il Disco d’Oro nel 2010 con Atlantia. Ilussia è il dodicesimo album della band: presentato in varie tappe sudamericane, ha raccolto apprezzamenti unanimi da critica e pubblico. Cristina D’Avena è l’icona del mondo delle sigle tv. Da quando bambina con le treccine intonava Il Valzer del Moscerino, con la stessa dolcezza anche oggi riesce a conquistare il pubblico di ogni età. L’anno della svolta fu il 1981 con l’approdo a Canale 5 e l’esordio trionfale con la Canzone dei Puffi (Disco d’Oro 1983). Nel 2013, dopo 700 sigle realizzate per il mondo dei cartoni animati e oltre 6 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, la cantante emiliana ha festeggiato ufficialmente i suoi 30 anni di carriera proprio sul palco del Lucca Comics & Games, quest’anno torna con uno spettacolo totalmente inedito.

Torna il Cartoon Music Contest

La gara tra cover band dedicata alle sigle tv alla seconda edizione. E nasce la collaborazione con Rai Gulp e Rai Com: i vincitori realizzeranno una sigla nuova, che sarà pubblicata e portata in tournée. Dopo il successo del 2014 (con oltre 80 iscrizioni), torna anche quest’anno il Cartoon Music Contest di Lucca Comics & Games, la gara aperta alle cartoon cover band di tutta Italia, ovvero a tutti quei gruppi musicali il cui repertorio è costituito dalle più popolari sigle di cartoni e serie tv. E il Contest torna con una grossa novità: la collaborazione tra Lucca Comics & Games e Rai Gulp (Canale della Direzione Rai Ragazzi) e Rai Com. La collaborazione sarà finalizzata nella creazione, da parte della band che vincerà la competizione, di una nuova sigla per il programma di Rai Gulp “Next 3.0”. La produzione artistica della sigla sarà a cura di tutor di Lucca Comics & Games che avranno il compito di seguire la band in tutto il suo percorso di formazione; il brano sarà poi pubblicato da Rai Com Edizioni Musicali e portato in tournée all’interno delle tappe del Radio Bruno Estate. Al Cartoon Music Contest 2015 potranno iscriversi le band di tutta Italia seguendo le indicazioni del bando su www.luccacomicsandgames.com. Tra tutte le candidature pervenute, la giuria di qualità di Lucca Comics & Games selezionerà le quattro finaliste, alle quali sarà data l’opportunità di esibirsi sul Palco di Lucca nei giorni nella manifestazione e di concorrere per la vittoria finale. La band vincitrice, oltre alla sigla per Rai Gulp, conquisterà anche l’opportunità di suonare per un intero concerto all’edizione 2016 di Lucca Comics & Games, come è successo alla Tele Ricordi Band, vincitrice della prima edizione della gara, alla quale quest’anno è stata affidata la realizzazione della sigla di un programma di Rai Gulp.

Movie e Japan Town… il viaggio continua.

Stiamo preparando le grandi anteprime dei film e delle serie tv nei cinema di Lucca. E dopo il successo dello scorso anno, si amplia il quartiere dedicato al Giappone. Gli appuntamenti con il cinema e la televisione legati ai mondi del fantastico sono diventati una parte imprescindibile del programma di Lucca Comics & Games. Per quest’edizione il Loggiato Pretorio in piazza San Michele si conferma come il cuore dell’area Movie che animerà anche le piazze circostanti con padiglioni monografici dedicati e attività ad hoc pensate per il pubblico di fan e appassionati di film e serie tv. Come sempre i cinema saranno protagonisti della sezione Movie con appuntamenti imperdibili, anteprime, incontri con talent e masterclass. Il quartiere di San Francesco torna a ospitare il coloratissimo mondo dedicato al Giappone. Torna infatti la Japan Town, che dopo il clamoroso successo di pubblico del 2014 si confermerà come polo di grande attrattiva nella zona nord est del centro storico e si amplia con un nuovo padiglione di 600mq in via dei Bacchettoni. All’interno del Giardino degli Osservanti ci sarà più spazio per visitare con tranquillità tutti gli stand dedicati ad action figure, abiti per cosplay, oggettistica e tutto quanto fa Sol Levante, con anche la presenza di padiglioni monografici dedicati a espositori internazionali di rilievo. E ancora: la Sala Workshop, le mostre e gli incontri con gli ospiti, e naturalmente non mancherà il ManGiappone.