Batman è uno dei personaggi più iconici della storia della cultura pop, di lui dal 1939 a oggi sono stati realizzati film e serie tv in live e animazione, videogiochi, action figures e molte altri gadget, senza dimenticare che il cavaliere oscuro è “nato” sui comics, sono migliaia e migliaia le store a fumetti a lui dedicate, basti pensare che solo di recente Detective Comics, la testata che ha visto la sua prima storia è arrivata a oltre mille numeri. Per questo i comics restano il media migliore per conoscere e capire Batman, ma spesso quando si parla del cavaliere oscuro nella nona arte, si tende a citare sempre le stesse storia: Batman anno uno s scritta da Frank Miller e disegnata da David Mazzucchelli, The Killing Joke scritta da Alan Moore e disegnata da Brian Bolland e The Long Halloween scritta da Jeph Loeb e disegnata da Tim Sale, Batman morte in famiglia di scritta da Jim Starlin e disegnata da Jim Aparo e Arkham Asylum scritta da Grant Morrison e disagiata da Dave McKean; queste sono le storie più citate e osannate, e sono veri capolavori del fumetto mondiale, tanto che da essere usati anche come punto di riferimento nei film, la trilogia di Nolan, passando per Batman v Superman e JL di Snyder e anche nel nuovo film di Reeve, The Batman.
Andiamo oltre questi capolavori e vediamo di cercare altre grandi storie del cavaliere oscuro, ed ecco la lista di queste quindici storie. Quindici che secondo la mia opinione sono le migliori, le più caratteristiche e autoriali delle storie di Batman; ma chiariamo subito che questa non vuole essere una lista completa, né tanto meno una classifica, è solo un elenco di storia di Batman, sottolineo secondo la mia opinione di trentennale lettore di cavaliere di Gotham, altra caratteristica importante di questi comics è che sono tutte storie auto-conclusive o miniserie di pochi numeri, cosi da permettere la lettura senza conoscere la continuity delle serie regolari.
Batman Ego (2000) Opera del compianto Darwyn Cooke già autore di “DC: La nuova frontiera”. Fumetto dal tratto molto personale, che esplora la psicologia di Bruce Wayne e Batman. Fonte d’ispirazione per il nuovo film The Batman di Matt Reeves. Contenuto nel volume Batman Ego della Planeta Deagostini, sia in quella della Panini entrambi con altre storie dell’autore.
Batman Follia (1994) Secondo speciale di Halloween realizzato dagli autori di The Long Holloween, Jeph Loeb e Tim Sale rielabora la storia di Alice nel paese delle meraviglie, con la centro il cappellaio matto, uno dei nemici meno conosciuti del cavaliere oscuro. Il tratto di Tim Sale su Batman è una garanzia. Pubblicato sul primo numero di Play Magazine della Play Press e sul volume 45 di Batman la Leggenda che contiene anche gli altri due speciali.
Gotham by Gaslight (1989) Primo Elseword della DC comics, cioè storie che pongono i supereroi al di fuori del loro tempo (una sorta di What if… della DC Comics). In questo caso troviamo Batman in una Gotham vittoriana di fine 800 che lo vede scontrarsi niente meno che con Jack lo squartatore. I testi sono di Brian Augustyn e i disegni di Mike Mignola. Mignola da qui sviluppare il suo stile minimalista che si vedrà pochi anni dopo nell’adattamento a fumetti del Dracula di Coppola e poi del suo Hellboy. Da questo fumetto è stato anche tratto un film d’animazione da noi tradotto in Batman contro Jack lo squartatore. Pubblicato su Play Magazine numero 8, poi a volume cartonato sia da Lion che Panini ognuno con i sequel.
Gotham County (2005). Opera di Steve Niles ai testi e Scott Hampton. Batman insegue lo spirito di un serial killer morto nella campagna di Gotham, si ritrova in una storia dove non c’è più il confine tra il mondo e dei vivi e quello dei morti. Niles è un ottimo scrittore di storie horror, questa riprende l’atmosfere del film di Romero la notte dei morti viventi. I disegni di Hampton sono magnifici. Tra le guest star anche Deadman. Pubblicato in volume dalla Planeta Deagostini.
Batman Gothic (1990). Seconda storia apparsa sulle pagine di Legend of dark knight. Scritta da Grant Morrison e disegnata da Klaus Janson. Morrison è un grande sceneggiatore di comics, famoso per la sua Justice League e per la run Batman Rip, dove reinterpreta tutto il personaggio del cavaliere oscuro. Klaus Janson è l’autore delle chine del ritorno del cavaliere oscuro di Frank Miller. In questa storia torniamo alle origini più gotiche della figura di Batrman, dove il cavaliere oscuro affronta un nemico paranormale con forti rimandi ai personaggi maledetti dei romanzi gotici inglesi e tedeschi di fine 800. Pubblicato prima in 5 numeri della Glenat dal 23 al 27, poi pubblicato in volume dalla Play Press.
Batman Hush (2002). Opera scritta da Jeph Loeb e disegnata Jim Lee, dal numero 608 al 619 di Batman (versione Stati Uniti). Una storia scritta con lo stile di una serial tv, che racconta un’avventura del cavaliere oscuro, alla ricerca del misterioso Hush, che riprende alcuni dei capitoli più importanti della lunga storia di Batman, sono presenti molti dei suoi nemici, ma anche i suoi alleati della Bat-family. Jim Lee ai disegni è al vertice della sua arte. Pubblicato a volumi per tutti gli editori italiani detentori dei diritti DC.
Nascita del Demone (trilogia del demone o di Ras a Ghoul) (1987, 1990, 1992). Chi è il nemico più pericoloso di Batman? Molti direbbero il Joker, ma sbaglierebbero il più pericoloso avversario del cavaliere oscuro è Ra’s al Ghul, un uomo immortale che vive da più 400 anni e che è a capo della Lega degli assassini. Ra’s non è il solito freak ossessionato da Batman, ma è un eco-terrorista che non si ferma davanti a niente per raggiungere i propri fini. Ra’s è l’unico nemico di Batman ad aver capito che sotto la maschera si nasconde Bruce Wayne. Bruce s’innamorerà contraccambiato da Talia, la figlia di Ra’s, e i due vivranno una tormentata storia d’amore. Il Demone è stato creato da Dennis O’Neil e Neal Adams sulle pagine di Batman nei primi anni 70. Tornerà nella DC post crisis con tre miniserie: il figlio del demone scritta da Mike W. Barr e disegnata da Jerry Bingham, la moglie del demone scritta da sempre da Barr e disegnata da Tom Grindberg e la nascita del demone scritta da Dennis O’Neil e disegnata Norm Breyfogle. La trilogia è uscita in ottimo volume per la Lion.
Batman Preda e Terrore (1990, 2001) Queste sono due miniserie fra loro strettamente collegate uscite nella collana antologica the legend of dark knight, rispettivamente nei numeri dal 11 al 15 e dal 137 e 141; scritte da Doug Moench e disegnate da Paul Gulacy. Moench è un veterano delle storie di Batman lavorando in coppia con Kelly Jones e sempre insieme a Gulacy sui comics di Shang-Chi per la Marvel. In Batman Preda si vedrà il ritorno di Hugo Strange psicologo e truffatore ossessionato dal cavaliere oscuro. La storia è collegata a Anno Uno ci mostrerà un Batman ancora molto giovane e una Gotham corrotta e malata, ma anche molto realistica. Tutto il comics ha un qualcosa di disturbante e per certi versi sessuale. Una miniserie politicamente scorretta con temi e disegni impossibili da trovare nelle storie di oggi. Il suo seguito Terrore ha come cattivo il personaggio dello spaventapasseri. Sono state pubblicate in un solo volume da Planeta Deagostini.
Batman Red Rain (la trilogia del batman vampiro) (1991, 1994, 1998). Un Elseworlds dove c’è un incontro/scontro tra Batman e Dracula. Scritta da Doug Moench disegnata Kelley Jones. Una vera storia gotica soprattutto nei disegni, dove Kelly Jones ci presenta un batman dalle orecchie da pipistrello lunghissime e dall’assetto che ricorda moltissimo un gargoyles di una cattedrale gotica europea. Come cattivo abbiamo Dracula, vampiro malato, drogato e maledetto nella sua condizione, che riprende sia il Nosferatu del 22, che i film della Hammer. La storia si conclude con un finale sorprendete. Red Rain diventa un successo che porterà allora a due sequel Bloodstorm nel 1994 e Crimson Mist 1998 dove ci sono anche altri nemici del cavalieri oscuro in ruoli del tutto inediti. Red Rain fu pubblicato in italia per la prima volta dalla Glenat, mentre le altre due parti dalla Play Press. Ristampati in volume per la Planeta Deagostini su Batman la leggenda n 42 e due volte per la Lion: DC Deluxe 10 – Batman: Vampiro e Grandi Opere DC 116 -Batman: Vampiro.
Batman Terrore Sacro (1991). Un Elseworlds ambientato in un mondo ucronico dove la teocrazia di Oliver Cromwell di metà del 1600, domina in tutto il mondo intero in una dittatura integralista e puritana. Storia scritta da Alan Brennert e disegnata Norm Breyfogle. In Terrore Sacro vediamo un Bruce Wayne sacerdote che vuole vendicare i suoi genitori uccisi dallo Stato, sono presenti anche versioni alterative degli altri supereroi DC. Una storia claustrofobia e critica su come la morale e bigottismo religioso possano distruggere l’umanità, una forte critica al modo di pensare puritano di molti americani. I disegni sono di Norm Breyfogle un grande artista dal tratto molto personale e dinamico, troppo sottovalutato e purtroppo poco conosciuto.
Tre Joker (2020) scritta da Geoff Johns e disegnata da Jason Fabok. Questa storie trae origine dal evento della JL: Darkseid War, realizzato sempre da Johns e Fabok, dove Batman si ritrova a sedersi sulla sedia Morbius artefatto alieno posseduto da Metron, Dio della conoscenza. Cosi il cavalieri oscuro ha la possibilità d’avere tutta la conoscenza dell’universo e chiede alla sedia quale è la vera identità del Joker, e la sedia risponde: “Ci sono tre Joker” Da qui nasce il dubbio su chi sia il Joker? E’ forse una creatura immortale? Veramente negli anni Batman non ha affrontato un solo Joker, ma ben tre personaggi diversi? Dopo Darkseid War, Johns promise ai lettori di scrivere una storia dove questi misteri venivano risolti, ma ci sono voluti cinque anni perché la storia dei tre Joker venisse pubblicata. Diventato uno dei comics più venduti e ristampati degli ultimi tempi. I Tre Joker vuole essere un sequel di The Killing Joke capolavoro di Moore e Bolland, ma al tempo stesso riprende le trame di Morte in famiglia e persino arrivando alla morte dei Wayne. Oltre a Batman tra i protagonisti ci sono il redivivo Jason Tood, il secondo robin, ora nel ruolo di Cappuccio Rosso e Barbara Gordon nei panni di Batgirl. Barbara e Jason sono tra i personaggi della Bat-family che hanno più sofferto per colpa del Joker. Storia molto ben scritta, ma dopo tutto Johns è uno dei migliori sceneggiatori di comics di sempre, e disegnata da un grande Fabok, che riprende la gabbia a 9 vignette tipica appunto di The Killing Joke, ma anche di Watchmen. Pubblicato in tre albi e più di recente in un solo volume dalla Panini.
Batman e gli Uomini Mostro e Batman e il monaco rosso (2006) Due miniserie scritte e disegnate da Matt Wagner. Wagner rielaboro una storie classica degli anni 40 tratta dai numeri 31 e 32 di Detective Comics che vedeva come nemico del cavaliere oscuro il Monaco rosso. Il disegno è molto originale ed interessante, che per certi versi riprende il tratto del Batman di Kane e di Finger. Pubblicati in due volumi separati dalla Planeta e poi in Batman la leggenda numeri 67 e 68.
Batman Veleno (1991). Un’altra storia che arriva dalle pagine di Legend of the dark knight, divisa in 5 parti dal numero 16 al 20. Scritta dal veterano di Batman, Dennis O’Niel e disegnata da Russell Braun. La storia tratta sempre dei primi anni d’attività di Batman, e affronta il tema della droga e degli steroidi. Una notte il cavaliere oscuro cerca di salvare una bambina rapita di nome Sissy, figlia di un chimico esperto in droghe artificiali. La bambina è rinchiusa e legata in una galleria sotterranea che si sta riempendo d’acqua piovana. Batman raggiunge la bambina, ma non riesce spostare l’ultima enorme roccia, e la piccola Sissy muore annegata. Il cavaliere oscuro si sente terribilmente in colpa e si crede troppo debole. Così inizia a usare delle droghe per aumentare la sua forza. E’ una oscura storia che avrà degli strascichi anche in futuro, perché Batman andrà anche nel immaginario paese del Sudamerica: Santa Prisca patria di Bane. Pubblicato in volume prima dalla Play Press, poi dalla Planeta su leggende di batman n 3 e anche su batman la leggenda n 72.
Menzione d’onore per due storie che vedono protagonista, la nemesi più grande di Batman, Il Joker
Joker (2008) scritto da Brian Azzarello e disegnato da Lee Bermejo. Un’opera che vede protagonista il Joker e la sua follia, in rapporto anche con gli altri cattivi di Gotham, raccontato attraverso gli occhi di un piccolo criminale. Una storie cruda e violenta. Scritta da uno dei migliori sceneggiatori di comics Azzarello e disegnata da un vero maestro Bermejo, che si erano anche occupati di una storia con protagonista Lex Luthor. Il Joker sfoggia due cicatrici ai lati della bocca che anticipano il “sorriro” del Joker del film il cavaliere oscuro di Nolan Interpretato da Heath Ledger.
Mad Love (1994) scritto da Paul Dini e disegnato da Bruce Timm. E’ una storia tratta dal Le avventure di Batman, serie di comics che racconta storie ambientate all’interno della serie animata di Batman dei primi anni 90. Questa storia vede per protagonisti il Joker e la sua ragazza Harley Quinn (personaggio creato proprio per la serie animata). Il Joker battuto nuovamente da Batman se la prende con Harley, e la butta fuori questa decide di provare a catturare e uccide Batman da sola con risultati esilaranti. Il comics vuole raccontare la relazione malata che c’è tra li Joker e Harley, un amore violento e folle, molto vicino purtroppo a molte storie di coppia reali. Mad Love è stata la prima storia di supereroi a vincere sia un Eisner Award che un Harvey Award, importanti premi negli States per le storie a fumetti. Pubblicato in volume con altre storie della stessa serie dalla Planeta Deagostini e dalla Lion.