Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato l’introduzione di dazi del 100% sui film stranieri non girati negli Stati Uniti. Questa mossa ha scatenato polemiche e preoccupazioni nel mondo del cinema e degli appassionati di film stranieri.

Secondo Trump, l’obiettivo di questa decisione è quello di proteggere l’industria cinematografica americana e favorire la produzione nazionale. Tuttavia, molti critici ritengono che questa politica possa danneggiare la diversità culturale e artistica del cinema, limitando l’accesso del pubblico a opere provenienti da tutto il mondo.

Il dibattito si è acceso soprattutto tra gli appassionati di anime, manga e fumetti, che temono che questa decisione possa limitare l’importazione di opere giapponesi e ridurre la disponibilità di contenuti provenienti dal Giappone. Inoltre, anche il mondo della tecnologia potrebbe risentire di questa politica, considerando che molte produzioni straniere sono legate a innovazioni e sviluppi tecnologici.

Resta da vedere come questa decisione influenzerà il mercato cinematografico internazionale e se ci saranno eventuali contromisure da parte dei paesi interessati. Intanto, gli appassionati di cinema e di produzioni straniere rimangono in attesa di ulteriori sviluppi su questa controversa questione.

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Fonte: Today