Koji Kabuto
Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito a una vera e propria rinascita della nostalgia per le videoteche VHS. Queste piccole oasi del cinema, dove i clienti potevano noleggiare i propri film preferiti su nastro, sono diventate un simbolo di un’epoca ormai passata ma che continua a suscitare emozioni intense.
L’articolo di Sky TG24 sottolinea come la nostalgia per le videoteche VHS stia prendendo piede non solo in Italia, ma anche in altri paesi del mondo. I collezionisti e gli appassionati di cinema sono sempre più interessati a recuperare vecchi film in formato VHS, non solo per il piacere di rivederli, ma anche per conservare un pezzo di storia cinematografica.
La tecnologia digitale ha reso i film accessibili in modo immediato e praticamente illimitato, ma la sensazione tattile e viscerale di inserire una cassetta VHS nel lettore e aspettare che il nastro iniziasse a girare è qualcosa che difficilmente potrà essere ricreata.
Questa tendenza riflette un desiderio sempre più diffuso di riscoprire le radici della cultura pop e di celebrare l’eredità dei formati precedenti. Le videoteche VHS potrebbero essere considerate un simbolo di un’epoca in cui il cinema era ancora un’esperienza più tangibile e condivisa.
In un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dalla digitalizzazione, la nostalgia per le videoteche VHS rappresenta un modo per riconnettersi con un passato che, sebbene possa sembrare obsoleto, continua a esercitare un fascino irresistibile su molte persone.
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Fonte: Sky TG24
