
Il cinema resistente di Wu Ming 1 si fa spazio tra gli “uomini pesce” del Delta del Po, portando avanti un progetto innovativo e coraggioso che mescola arte, cultura e impegno sociale.
Il gruppo di scrittori e cineasti italiani noto come Wu Ming 1 ha deciso di portare avanti un progetto cinematografico che si inserisce perfettamente nel contesto del Delta del Po, un luogo ricco di tradizioni e di storie da raccontare.
Attraverso il cinema, Wu Ming 1 cerca di dare voce agli “uomini pesce”, ossia ai pescatori che da generazioni vivono e lavorano in questa zona, affrontando le difficoltà legate alla pesca e all’ambiente circostante.
Il progetto cinematografico si propone di mettere in luce le sfide e le contraddizioni di questa comunità, offrendo uno sguardo autentico e senza filtri sulla realtà quotidiana dei pescatori del Delta del Po.
Grazie alla tecnologia e alla creatività del team di Wu Ming 1, il cinema resistente si fa strada anche in questo contesto, portando avanti un discorso critico e provocatorio che invita alla riflessione e all’azione.
Per saperne di più su questo interessante progetto cinematografico, vi invitiamo a leggere l’articolo completo su il manifesto.
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Fonte: il manifesto